Acqua – quanta e quando?

L’acqua è un alimento! Il più importante in una “dieta”, ma che spesso non viene né nominato nemmeno quantificato. Ciò è piuttosto grave dato che è l’elemento più presente nel nostro corpo (mediamente 65%) oltre a essere indispensabile perché ogni reazione metabolica possa avvenre. Inoltre, il nostro organismo scambia continuamente liquidi con l’ambiente esterno per mantenere la temperatura corporea costante.

QUANTA ACQUA BERE? La risposta può sembrare banale: dobbiamo ingerire acqua in modo da riequilibrare le perdite (sudore, feci, urine, perspiratio insensibilis, traspirazione, respirazione). La quantità esatta dipende, dall’età e il sesso e soprattutto dallo stile di vita.

QUANTI LIQUIDI PERDIAMO OGNI GIORNO? La media delle perdite si attesta al 3% del peso corporeo; valore che aumenta nei soggetti anziani, bambini e sportivi. Nei soggetti sportivi la perdita è influenzata dal tipo di attività prevalente: aerobica o anaerobica.

QUANDO DOBBIAMO BERE? L’errore più comune è bere solo quando si ha sete o in momenti circostanziali della giornata (ai pasti, nelle pause, …). È necessario mantenere l’idratazione costante durante la giornata e rispondere sempre allo stimolo della sete. Quando arriva lo stimolo siamo già disidratati! Per gli sportivi: in base al tipo di attività svolta, alla frequenza e all’intensità ci sono momenti precisi in cui idratarsi.

CAMBIA LA RICHIESTA DI LIQUIDI IN BASE ALLA STAGIONE? Sì! In estate si ha maggior richiesta perché temperature alte e particolari condizioni di umidità comportano perdite di acqua e sali notevoli, anche in assenza di attività fisiche intense. In misura minore, anche durante le stagioni fredde si hanno perdite di liquidi.

COSA POSSIAMO BERE? Acqua o bevande, senza dimenticare che anche i cibi contengono acqua (soprattutto frutta e verdura). Le bevande possiamo dividerle in 3 categorie:

  • Gli alcolici: vino, birra e superalcolici. L’alcol è una sostanza tossica per l’organismo e che rallenta il metabolismo epatico. Ne sconsiglio l’abuso. Inoltre, è sconsigliata la somministrazione di alcolici ai minori di 18 anni, perché prima di questa età il fegato non è in grado di metabolizzare l’alcol.
  • Tè, caffè e altre sostanze nervine: sono da utilizzare moderatamente perché contengono caffeina e forme simili, in grado di agire sul sistema nervoso e sulla pressione.
  • Bevande zuccherate gasate, tè industriali, succhi, ecc. : sono bevande che contengono zuccheri semplici sotto forma di sciroppo di glucosio e zuccheri simili, che hanno un indice glicemico molto alto. Attenzione a bambini, soggetti diabetici e persone che hanno familiarità per diabete o dismetabolismo degli zuccheri.

QUALE ACQUA BERE? Le tipologie di acqua differiscono per la quantità di sali minerali disciolti. Ciò è valutabile guardando il valore di “residuo fisso” o “residuo secco” apposto sull’etichetta o fornito dalla ditta erogatrice. Il valore dipende dalle caratteristiche chimiche del terreno da cui proviene l’acqua.

Nome Residuo fisso in mg/l
MINIMAMENTE MINERALIZZATA

< 50

OLIGOMINERALE

50 – 500

MINERALIZZATA

500 – 1500

RICCA DI SALI MINERALI

> 1500

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