Infiammazione e TOMEEX: un modo per capirla e comprenderla

TOMEEX (Bioimpedenza Tomografica Extracellulare) E PROCESSI INFIAMMATORI

TOMEEX è un dispositivo medico non invasivo che permette di valutare la presenza e la localizzazione di processi infiammatori, lo stato di attivazione del sistema di reazione allo stress e la risposta dello stress nel tempo (Ministero della Salute – classificazione nazionale dei dispositivi medici CND: Z12040106).

FATTORI DI STRESS PER CAPIRE IL PROCESSO INFIAMMATORIO

Per comprendere cosa intendiamo per processo infiammatorio, è necessario fare una premessa su chi lo induce: i fattori di stress.

I fattori di stress (STRESSORS) sono di differente natura (ambientali, psicologici, fisici, biochimici, …) e li ritroviamo nella vita di tutti giorni.

Alcuni esempi di STRESSOR: temperatura ambientale eccessiva; disidratazione; cibo e alimentazione scorretta, farmaci, infezioni, ….

Spesso, in modo silenzioso e costante, agiscono sul nostro metabolismo inducendo cambiamenti della composizione corporea, della distribuzione dell’acqua corporea, ecc. . Gli effetti indotti dalla presenza di stressors dipendono dalla risposta e dalla capacità di adattamento e possono influire positivamente o negativamente sul nostro metabolismo.

LA CAPACITÀ DI ADATTAMENTO

La CAPACITÀ DI ADATTAMENTO è la capacità con cui il nostro corpo risponde e si adatta a situazioni di stress: il cambiamento di temperatura esterno, il cambio dei ritmi di vita (es.: cambiamo lavoro, andiamo in vacanza), cambio di alimentazione, l’invecchiamento, …

La capacità di adattamento non è uguale per tutti. Alcune persone subiscono anche negativamente gli effetti di fattori di stress i quali comportano anche cambiamenti della composizione corporea, dell’efficienza metabolica con effetti che possono influenzare anche lo stato di salute. Stato di salute che a sua volta, in un circolo vizioso, influenza la capacità di adattamento e l’efficienza metabolica.

Inoltre, si devono considerare altre variabili: intensità, tempo di esposizione, contemporaneità di esposizione a più stressors.

È evidente come lo so stato di salute ha una rilevanza nella risposta a fattori di stress.

LA RISPOSTA DEL NOSTRO ORGANISMO E LA SOGLIA

Cosa accade al nostro organismo se siamo esposti a fattori di stress?

Per comprenderlo è necessario un esempio: un ciclista che pedala sotto il sole con temperatura superiore a 30°C.

Di per sé, questa temperatura è un fattore di stress non indifferente perché porta il nostro metabolismo a cambiare i rapporti idrici tra acqua extracellulare (40%) e intracellulare (60%), indipendentemente dall’attività fisica. Inoltre, il soggetto sta pedalando. Questi cambiamenti lasciano un ambiente interno profondamente alterato, cui il nostro organismo deve porre rimedio al più presto per non subire conseguenze importanti, infatti sono state ridotte le riserve energetiche, ha perso molti sali minerali (sudorazione) e tanta acqua.

La capacità di adattamento determina la soglia fino cui il ciclista può sopportare lo stress e compensare ai cambiamenti indotti. Oltre quella soglia si vengono a determinare condizioni di cambiamento cronico cui è difficile porre rimedio.

LA CRONICITÀ DI UN PROCESSO INFIAMMATORIO

Nell’esempio precedente abbiamo visto l’esposizione a un fattore di stress in tempo limitato con eccessiva intensità.

Tuttavia, ogni giorno siamo sottoposti a stress di minore intensità ma costanti e spesso per lunghi periodi.

Questi possono generare una cronicità delle risposte infiammatorie determinando piccoli, significativi, continui e impercettibili cambiamenti della composizione corporea.

La TOMEEX è in grado di determinare quali tessuti sono più soggetti a processi infiammatori e permette quindi di adottare dei comportamenti preventivi.

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